POLITICHE PUBBLICHE | In aumento la violenza sessuale tra i giovani
Secondo una ricerca del Politecnico di Zurigo (ETH), la violenza sessuale tra i giovani è aumentata in modo massiccio. In un’interpellanza, la Consigliera nazionale Yvonne Feri interroga il Consiglio federale sulle misure previste. Quest’ultimo sottolinea che i Cantoni, le città e i Comuni sono responsabili della prevenzione della violenza. YOUVITA e ARTISET si rammaricano di questa risposta.
Violenza sessuale: molti giovani colpiti
Secondo una recente ricerca dell’ETH, i casi in cui i giovani subiscono violenza sessuale sono aumentati del 150% dal 2014 – e in ogni contesto: a scuola, negli spazi pubblici, su Internet. Le ragazze sono particolarmente colpite.
Elevato numero di casi non denunciati per via della mancanza di dati solidi
È degno di nota che l’aumento si rifletta nel campo non ufficiale anziché nelle statistiche ufficiali sulla criminalità. Lo studio riflette la situazione nel Cantone di Zurigo. Secondo la Consigliera nazionale Yvonne Feri, i risultati sollevano la questione di una solida base di dati per tutta la Svizzera, poiché le statistiche sulla criminalità non sono evidentemente in grado di riflettere gli sviluppi reali.
Il rapporto di ricerca evidenzia una necessità d’intervento
In particolare, tuttavia, sono necessarie misure di tutela incentrate sulla violenza sessuale tra i giovani. La Confederazione ha partecipato al programma «Giovani e violenza 2011-2015». Tuttavia, la violenza sessuale non era al centro dell’attenzione. Per questo motivo la Consigliera nazionale Yvonne Feri propone misure a livello nazionale per tutelare meglio i giovani dalla violenza sessuale.
È urgente adottare misure a livello federale
L’associazione di categoria YOUVITA, insieme ad ARTISET, accoglie con favore l’intento dell’interpellanza: i giovani devono essere tutelati dalla violenza sessuale con misure mirate. Tuttavia, il Consiglio federale rifiuta un ulteriore coinvolgimento, affermando che la responsabilità della prevenzione della violenza spetta in prima linea ai Cantoni, alle città e ai Comuni.
YOUVITA e ARTISET si rammaricano della risposta del Consiglio federale. Con un raggruppamento ragionevole di misure nel settore della violenza sessuale, il loro effetto potrebbe essere intensificato e quindi la tutela dei giovani migliorata.